Raccomandazione n. 1: per la nanna e per tutti i pisolini, posiziona il bambino sulla schiena. La posizione sul fianco e sconsigliata.
Perché: i bambini che dormono a pancia in giù hanno la guancia sul materasso, e i pugnetti su entrambi i lati della testa. Sono raggomitolati e le vie aeree non sono così aperte come i bambini che dormono sulla schiena. La posizione sul fianco non è consigliata perché rende più facile rotolare a pancia in giù.
Dormire proni può anche aumentare la temperatura corporea del bambino, surriscaldandolo. Il rischio di morte improvvisa aumenta anche quando il bambino viene messo in una posizione di sonno diversa dal solito.
Cosa devi sapere: dopo la campagna Back to Sleep (A pancia in su) lanciata negli anni ’90 negli Stati Uniti, i tassi di morte improvvisa infantile si sono dimezzati. Potresti aver sentito che è più sicuro far dormire il bambino a pancia in giù nel caso di rigurgito, ma in realtà è il contrario. Quando un bambino è supino e rigurgita, può girare la testa da sinistra a destra per liberare le vie aeree, ma se è a pancia in giù può solo girare la testa nel materasso. Inoltre, quando è sulla schiena, il rigurgito ritornerà facilmente nell’esofago, piuttosto che nella sua trachea e quindi nei polmoni. (Vedi immagine sotto).
Raccomandazione n. 2: il posto più sicuro per far dormire un bambino è su una superficie rigida idonea ai bambini, separata ma vicina al letto dei genitori, idealmente per almeno i primi 6 mesi.
Perché: la Ricerca scientifica ci dice che i bambini che dormono in una stanza separata dai genitori corrono un rischio maggiore di morte improvvisa rispetto ai bambini che condividono la stanza senza condividere il letto.
Cosa devi sapere: ti sembra che tenere il tuo bambino accanto a te sia il posto più sicuro per proteggerlo e tenerlo sotto controllo, ma anche il bambino più piccolo può ribaltarsi e trovarsi con la faccia contro un cuscino o contro il tuo corpo, finire sotto una coperta, o sprofondare nel materasso o rotolare nell’angolo tra il muro e il letto. Questi sono tutti modi in cui può verificarsi il soffocamento accidentale nel sonno e aumentare il rischio di morte inaspettata.
Raccomandazione n. 3: il bambino dovrebbe dormire in un lettino (con le sbarre vicine tra loro), in una culla, in un lettino da viaggio o in un box per bambini, su una superficie rigida, piana e non inclinata, su un materasso delle dimensioni giuste e non più piccolo, coperto da un lenzuolo con angoli e senza altre lenzuola o oggetti morbidi. In questo modo si riduce il rischio che il bimbo soffochi, si incastri o rimanga intrappolato.
Perché: i materassi morbidi e quelli in memory form aumentano la possibilità di ri-respirare il proprio respiro o soffocare se il bambino viene posizionato o rotola in posizione prona (a pancia in giù). I prodotti con un’inclinazione superiore a 10 gradi non sono sicuri per il sonno dei bambini, perché è stato scoperto che aumentano le possibilità che i bambini rotolino sulla pancia, anche se non l’hanno mai fatto prima, e in alcuni casi che il livello di ossigeno diminuisca.
Cosa devi sapere: è importante che il tuo bambino dorma su una superficie solida e piana sulla schiena per ogni pisolino e prima di coricarsi per evitare il rischio di soffocamento o aspirazione del rigurgito. Dormire su una superficie morbida e soffice può essere pericoloso se un bambino rotola e la biancheria da letto si finisce sopra al naso e alla bocca del bambino. Un ottimo modo per verificare se una superficie è troppo morbida è premere la mano verso il basso e poi sollevarla. Se la tua mano lascia un’impronta, è troppo morbida.
Lettini, culle, lettini da viaggio e box giochi sono gli unici prodotti per il sonno dei bambini che soddisfano gli standard di sicurezza sviluppati dalla Consumer Products Safety Commission (CPSC) la Commissione Sicurezza beni di largo consumo, ente americano di rifermento in tutto il mondo.
Quello che c’è nel lettino è altrettanto importante! Cuscini, coperte, peluche e paracolpi rendono pericolosa la zona notte di un bambino.
Nel caso del lettino bisogna assicurarsi che le sbarre siano ravvicinate tra loro in modo tale che la testolina non si incastri tra una sbarra e l’altra.
Sono sicure anche le cosiddette culle co-sleeping, quelle con la sponda laterale reclinabile così da essere posizionate al bordo del letto dei genitori, purché fissate saldamente.
Nel caso disperato di un’emergenza è possibile utilizzare temporaneamente un dispositivo alternativo con una superficie solida, piatta e non inclinata come una scatola, un cestino o un cassetto del comò con un’imbottitura sottile e rigida fino a quando non sarà disponibile uno spazio per dormire più sicuro.
Raccomandazione n. 4: i dispositivi di seduta, come seggiolini per auto, passeggini, dondolini, sdraiette, marsupi e imbracature per neonati, non sono consigliati per il sonno.
Perché: addormentarsi su un dispositivo di seduta può ostacolare la respirazione. Quando i bambini si rilassano e si addormentano, il mento cade sul petto e può causare l’ostruzione delle vie aeree.
Cosa devi sapere: tutti questi prodotti sono ottimi per quando il bambino è sveglio e sorvegliato, ma non per dormire. Segui sempre le istruzioni del produttore per un uso sicuro e corretto. Se sei stanco e/o hai bisogno di mettere giù il tuo bambino per fare qualcosa e sai che non sarai in grado di tenerlo d’occhio, mettilo in una zona notte sicura come una culla, un box o un lettino. I bambini si addormentano spesso in macchina, ma una volta arrivato a destinazione dovresti spostare il bambino su una superficie piana e rigida. Se stai facendo un viaggio in macchina più lungo, fai delle pause e sveglia il bambino per fare stretching.
Raccomandazione n. 5: divani e poltrone sono luoghi estremamente pericolosi per i bambini e non dovrebbero mai essere usati per dormire.
Perché: dormire su un divano, una poltrona o una poltrona reclinabile espone i bambini a un rischio straordinariamente elevato di SIDS o soffocamento perché possono rimanere intrappolati (aggrovigliati nelle lenzuola o nei vestiti larghi), incastrati nei cuscini o schiacciati da un’altra persona che condivide questa superficie.
Cosa devi sapere: è comodo fare le coccole e sdraiarsi con il bambino su un divano o una poltrona, ma se sei stanco, mettilo nel suo lettino. È facile che rotoli via e rimanga incastrato tra i cuscini o che cada a terra. Per gli stessi motivi non è sicuro lasciarlo dormire da solo su un divano o una poltrona.
Raccomandazione n. 6: tenere sempre lontano dalla zona notte del bambino gli oggetti morbidi, come cuscini, peluche, trapunte, piumini, coprimaterassi, materiali simili a pellicce, lenzuola larghe, coperte e lenzuola non con angoli.
Perché: molti casi di morte sonno-correlata sono dovuti al soffocamento accidentale da cuscini, coperte e animali di peluche vicino al bambino.
Cosa devi sapere: potrebbe sembrarti freddo e poco invitante un lettino vuoto, ma tutto ciò di cui il tuo bambino ha bisogno è un materasso piatto e rigido con un lenzuolo aderente in un lettino, una culla o un box con nient’altro nell’area in cui dorme. Invece di un lenzuolo o di una coperta, metti il bambino in un sacco nanna.
Raccomandazione n. 7: non ci sono prove che la fasciatura (swaddling come dicono gli anglosassoni) sia utile per ridurre il rischio di SIDS. C’è un alto rischio di morte se un bambino fasciato viene messo a dormire in posizione prona o se ci finisce rotolando. Se i bambini sono fasciati è bene posizionarli sempre sulla schiena. Quando si nota che il bambino tenta di rotolare, non si dovrebbe più usare la fasciatura.
Perché: non sappiamo se fasciare previene la SIDS, ma è stato dimostrato che calma i bambini e li aiuta a dormire sulla schiena. Quando si fascia il bambino con una coperta tradizionale, le braccia possono allentare la fasciatura e/o può rotolare, creando il rischio di soffocamento.
In parole povere: fasciare è un ottimo modo per mantenere il tuo bambino caldo, comodo e più sicuro rispetto all’uso di una coperta. Fasciare con una coperta può essere complicato e può essere pericoloso se si allenta. Invece, puoi usare una fascia da indossare, con le braccia del tuo bambino infilate dentro o fuori o un sacco nanna.